PSICOMOTRICITÁ IN GRAVIDANZA
Sabato 22 Maggio 2021
h. 14.00 – 17.30
Nel corso esploreremo i seguenti temi:
- Come è cambiata l’immagine della maternità
- Il corpo tonico-emozionale
- Bisogni della madre e bisogni del bambino
- Il legame di attaccamento
- Competenze dello psicomotricista nella gestione di un percorso per donne in gravidanza
- Professionalità a confronto
Da sempre la psicomotricità si interessa al corpo come spazio psichico, come espressione di sé e come mediatore primordiale di comunicazione, sostenendone la multidimensionalità e permettendo così di cogliere, esplorare e sostanziare il concetto di globalità psico-corporea e psicomotoria.
La gravidanza è il periodo della vita in cui la donna affronta i maggiori cambiamenti corporei, emotivi e psichici; nove mesi in cui il corpo vive una nuova esperienza e nello stesso momento ne ricorda una, o più, antica, molto spesso senza che ve ne sia consapevolezza, ma che il corpo rimembra.
La proposta psicomotoria si pone quindi come un sostegno, in cui corporeità ed emotività possono esprimersi ed essere riconosciuti, in uno spazio di non giudizio e di accettazione incondizionata, inserendosi a pieno titolo nell’ambito della prevenzione e della promozione del benessere della diade madre-bambino.
Inoltre, ingredienti essenziali dell’approccio psicomotorio come la ricerca corporea non strutturata in esercizi predefiniti, l’esplorazione dello spazio e la gestione personale del tempo sono strumenti indispensabili e spendibili che le donne potranno aggiungere “alla valigia del parto”.
Le tecniche di rilassamento, poi ,contribuiscono a favorire il dialogo tonico tra madre e bambino, in una dimensione di profonda comunicazione corporea, rendendo più concreto il radicarsi di un buon legame di attaccamento e fornendo alla mamma uno spazio di protezione e strumenti per gestire lo stress.
Al termine del corso verrà rilasciato attestato di partecipazione e materiale didattico.
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